martedì 15 gennaio 2008

Differenziata contro gli inceneritori

La grave situazione dei rifiuti deve poter essere una occasione con la quale Stato, Regioni e Comuni, inizino a ragionare guardando al futuro. Si prendono come esempio le nazioni europee (Germania, Svizzera, ecc) che in questo momento ricevono le nostre ecoballe. Tali nazioni si dotarono di inceneritori quando l’utilizzo della differenziata era ancora a percentuali molto basse e, per ridurre il volume, utilizzavano questi impianti. Ora essendo arrivati ad una quota differenziata di oltre il 50%, tali strutture sono sottoutilizzate e, per far quadrare i bilanci, ricorrono al nostro “oro sporco”. E’ quindi una fase ormai sorpassata e bisognerebbe perciò non incentivare investimenti che, di qui a pochi anni, diventerebbero comunque non redditizi. La gestione di questi impianti è per di più molto complessa ed eventuali errori, cattive manutenzioni o mancanza di una doverosa selezione, provocherebbero la produzione della pericolosissima e tossica diossina, senza parlare di CO2, zolfo e polveri sottili. Non dimentichiamo inoltre che gli inceneritori o termovalorizzatori, non azzerano il volume dei rifiuti ma, appunto, lo riducono di circa 1/3. I rimanenti 2/3 andrebbero comunque trattati e stoccati in discarica. Una ulteriore spesa dunque ma, di questo, non se ne parla.
Il progetto di Piattaforma Trattamento Rifiuti ai Cinque Archi non è altro che, se mai verrà costruito, un impianto di produzione di C.D.R. (combustibile da rifiuto), le famose ecoballe, il carburante degli inceneritori. Un progetto quanto mai non idoneo per svariati motivi. La scelta del luogo, il bacino di utenza ed in ultimo la lontananza con il più vicino inceneritore, sono i principali motivi per i quali ci siamo sempre opposti a tale progetto. Dobbiamo al contrario puntare a far funzionare, incentivare ed educare alla raccolta differenziata, al recupero ed al riciclaggio dei rifiuti. E’ con questo spirito che ci si oppone all’impianto progettato per Albano, è con questo spirito che si guarda e si concretizza il futuro.

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