giovedì 30 ottobre 2008

Ex Carcere: contro la richiesta della documentazione uno sterile ed inutile ostruzionismo

Riportiamo qui di seguito la lettera consegnata all'Ufficio Protocollo del Comune di Velletri per ricevere la documentazione relativa al progetto di costruzione del condominio che andrebbe a sostituire l'ex carcere. Nella stessa non vengono mensionati due fax di sollecito inviati all'attenzione del Sindaco in data 21 e 24 ottobre, che non hanno mai avuto risposta. Chiediamo ancora una volta soltanto il rispetto della legge sulla trasparenza degli atti amministrativi.

AL SINDACO DEL COMUNE DI VELLETRI

AL SEGRETARIO GENERALE

ALL’INGEGNERE ALBERTINI

Il sottoscritto Corrado Bisini in qualità di Presidente del Circolo “La Spinosa per l’ambiente”
premesso che con lettere del 23 e 29 settembre 2008 aveva chiesto per conto dell’Associazione l’accesso agli atti relativi al progetto di demolizione e ricostruzione dell’ex Casa Circondariale
premesso che sono decorsi giorni 30 dal deposito della richiesta senza che codesta Amministrazione abbia risposto in alcun modo malgrado ripetuti inviti verbali
premesso che ai sensi della legge 241 e successive modifiche l’accesso costituisce un principio generale dell’attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l’imparzialità e la trasparenza così come previsto dall’articolo 117 della Costituzione

INVITA

Il responsabile del procedimento a voler consegnare immediatamente gli atti richiesti.
In assenza di una risposta il sottoscritto si vede costretto ad adire le vie legali
Distinti saluti

Corrado Bisini

Velletri 29 ottobre 2008

martedì 28 ottobre 2008

Fondo per l'Ambiente Italiano - I luoghi del cuore




Vota sul sito del Fondo per l'Ambiente Italiano per la difesa ed il recupero dell'Ex Carcere, contro la sua distruzione e la costruzione di un condominio di 78 appartamenti, area commerciale e 4 piani interrati di garage
Vai sul "form di votazione":
http://www.iluoghidelcuore.it/
e scrivi in Quello che vorresti cancellare è: "Il progetto di condominio che sostituirebbe l'ex carcere di Velletri". Di seguito, seguire le altre istruzioni.
Per vedere l'immagine dell'ex carcere di Velletri sul sito del F.A.I.:
La Spinosa per l'Ambiente ed il Coordinamento Salviamo Castello, ringraziano il F.A.I. per l'ospitalità.
Luoghi del Cuore, ultimi giorni
C'è ancora tempo per votare in difesa delle bellezze artistiche e paesaggistiche italiane

Mancano pochi giorni alla chiusura del 4° censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” in programma giovedì 30 ottobre. Approfittate del tempo rimasto per votare online ciò che rovina e deturpa un luogo amato e che vorreste cancellare.
>>VOTA ORA!<<
Invitiamo tutti ad approfittare di questi ultimi giorni per partecipare al 4° Censimento nazionale del FAI “I Luoghi del Cuore”: una grande occasione per compiere un gesto concreto a favore della tutela e della valorizzazione del patrimonio e del paesaggio italiani.
Compilate entro giovedì 30 ottobre la scheda di voto online, segnalando ciò che rovina e deturpa un luogo amato e che vorreste cancellare. Ciascuno di voi può votare tutti quei contesti che necessitano di un intervento che ne ripristini l'originaria bellezza.
Tante e troppe ferite sono aperte nel nostro territorio: imponenti scheletri di cemento abbandonati, auto nei centri storici, cartelli pubblicitari, scritte su muri e monumenti, progetti di espansione edilizia smisurati. Pensate ai luoghi del cuore da “guarire” e votate ora!

sabato 25 ottobre 2008

Coordinamento Salviamo Castello, aggiornamento adesioni al 13 novembre 2008

COORDINAMENTO SALVIAMO CASTELLO

Circolo La Spinosa per l'Ambiente
Verdi Velletri
Accademia del Grillo
Marco Nocca - Professore di Storia dell'Arte Moderna Accademia di Belle Arti di Napoli
Dott. Umberto Savo
Sig. Guido Di Vito - Giornalista
Graziano Comandini
Dott. Luca Leoni
Dott. Franco Medici - Professore "Sapienza" Università di Roma
Sergio Andreozzi - Consigliere Comunale di Velletri
Centro Studi Storico Archeologici "Oreste Nardini"
Luciana Drago - Università di Roma "La Sapienza"
Ing. Ulisse Provizi
Prof. Adeo Viti
Dott. Massimo Morassut - Ricercatore
Sinistra Democratica Velletri
Sig. Roberto Zaccagnini - Scrittore ed Editore
WWF Castelli Romani
Prof.ssa Giovanna Aragozzini
Prof. Claudio Marini - Artista
Arch. Pietrangelo Di Vito
Antonio Parmeggiani - Storico
Arch. Simona Zani
Dott. Marcello Pellegrini
Avv. Silvia Ciriaci
Maria Lanciotti - Scrittrice
Italia Nostra Castelli Romani
Amici di Beppe Grillo Velletri
Arch. Roberta Ciocchetti
Prof. Giuseppe Iaci
Prof. Gianluigi Buccarelli
Prof. Maurizio Orsolini
Prof. Alessandro Donda
Prof.ssa Rossana Tubani - Scenografa
Arch. Giovanni Favilla
Prof.ssa Elvira Cianfoni
Prof.ssa Marina Laurenti
Arch. Fabrizio Biliotti
Dott.ssa Fausta Pica
Prof.ssa Antonella Menta
Arch. Carlo Testana
Associazione Ambientalista Picchiorosso
Arch. Mario Tortorici
Dott. Manlio Lilli - Archeologo
Massimo Andolfi - Consigliere Comunale Velletri
Lista Civica Moderati per Velletri
Gruppo Consigliare Forza Italia Velletri
Rifondazione Comunista Velletri
Gruppo Folcloristico O Stazzo

SI AL RECUPERO, NO ALLA DEMOLIZIONE

In riferimento al paventato progetto di demolizione e ricostruzione dell’edificio “ ex carcere” sito in Piazza Cesare Ottaviano Augusto, si è costituito in data 22 ottobre 2008 il Coordinamento “Salviamo Castello”.
Questa iniziativa scaturisce da una serie di considerazioni che hanno unito Cittadini, Partiti ed Associazioni diverse per salvaguardare un bene comune.
Il progetto presentato, che sarà sottoposto all’approvazione del Comune il prossimo 30 ottobre c.a., sembrerebbe ignorare o travisare alcuni importanti disposizioni della legge 22 giugno 1997 n°26 in base alla quale lo stesso sembrerebbe essere stato redatto.
L’art. 2 comma 1 della legge sopraindicata recita: “Il progetto integrato consiste in un progetto operativo complesso, di interesse pubblico, con rilevante valenza urbanistica ed edilizia…”
Si contesta che l’interesse pubblico di cui alla legge, nel caso specifico, abbia poca rilevanza rispetto alla notevolissima operazione commerciale a vantaggio di un singolo con la realizzazione di ben 78 unità abitative; quale è il vantaggio per la comunità?
I nostri amministratori hanno considerato l’enorme problema che questa operazione creerebbe in considerazione della circolazione dei mezzi meccanici, della costruzione del mega-condominio e quant’altro in un centro storico già di per sé stesso al limite del collasso, nonché il notevole aumento del traffico veicolare connesso prima e dopo la costruzione dell’edificio?
Si contesta anche la “rilevante valenza urbanistica ed edilizia” riferita al comma della legge sopraindicata, poiché, la struttura che andrebbe a sostituire l’attuale, stravolgerebbe l’originaria e non si integrerebbe minimamente con il contesto architettonico rinascimentale di una delle poche piazze salvate dalla ricostruzione senza regole dopo le distruzioni belliche.
Inoltre in riferimento all’art. 2 comma 3/d che disciplina “parti di centri urbani con forti fenomeni di congestionamento” , il progetto andrebbe ad aggravare la già precaria viabilità del centro storico, sia in fase di ricostruzione dello stabile, sia nella successiva fase abitativa del mega-condominio.

Oltre alle tematiche sopra elencate e alle forti motivazioni ambientali e architettoniche riportate precedentemente, vengono completamente ignorati aspetti a cui organi competenti (Regione, Soprintendenza Beni Archeologici e Monumentali, Genio Civile) potrebbere, a ragione, proporre opposizione:
Archeologici, perchè la zona in questione corrisponde all’ antica Arx Veliterna, mai soggetta a scavo sistematico che potrebbe riservare delle grosse sorprese stando a quello che scrive a proposito della zona di Castello lo storico veliterno Landi nel 1564 “…vi si vedono bellissime vestigii di antichità” nonchè altri storici,
Geologici, per la realizzazione di 4 piani interrati per i quali non ci risulta che sia stato effettuato un esame geologico e che difficilmente potranno essere realizzati nella loro totalità,
Storici, per la demolizione di un edificio costruito nel 1867 dal Governo Pontificio e terminato nel 1870 dal Governo Italiano come riportato da Augusto Tersenghi su “Velletri e le sue contrade” (pag.89) e, per più di 100 anni ha ricoperto una funzione pubblica.
Il Coordinamento “Salviamo Castello” chiede, alla luce di quanto esposto, che il progetto tal quale in esame, venga respinto e che lo stabile venga recuperato fatti salvi i vincoli urbanistici e storico-ambientali eventualmente presenti.

Velletri 22 ottobre 2008

Coordinamento "Salviamo Castello"

Conferenze on line su Velletri.it, tra gli argomenti anche l'ex carcere

Gli incontri de "La Spinosa"

Vi riportiamo i due incontri de La Spinosa all'interno della Festa per l'ambiente. Il primo riguarda Trasporti e centro urbano, quali soluzioni?. Interviene il Consigliere Comunale Massimo Andolfi, l'Esperto dei Trasporti Simone Franceschini e l'Arch. Fabrizio Pistolesi, Presidente dell'ordine degli Architetti della Provincia di Roma. Il secondo riguarda la gestione dei rifiuti. Interviene il Consigliere Comunale Ellis Monaco, Fabio Papa Responsabile WWF e il coordinamento NO all'inceneritore di Albano.

link

http://www.velletri.it/cultura/associazioni/gli-incontri-de-la-spinosa

mercoledì 22 ottobre 2008

Si costituisce il Coordinamento Salviamo Castello


Parte dall'iniziativa del Circolo La Spinosa per l'Ambiente, la costituzione del Coordinamento SALVIAMO CASTELLO.
Come già affermato riteniamo la cosiddetta "riqualificazione" dell'ex casa circondariale di Velletri un errore urbanistico ed un orrore architettonico. Gli aderenti al Coordinamento, aperto a tutte le Associazioni, Partiti, Sindacati e Cittadini, terrà quanto prima una riunione organizzativa per preparare le giuste azioni per difendere il centro storico di Velletri ed una delle sue più belle piazze da quella che potrebbe essere l'ennesima distruzione della Città.

COORDINAMENTO SALVIAMO CASTELLO

Circolo La Spinosa per l'Ambiente
Verdi Velletri
Accademia del Grillo
Marco Nocca - Professore di Storia dell'Arte Moderna Accademia di Belle Arti di Napoli
Dott. Umberto Savo
Guido Di Vito - Giornalista
Graziano Comandini
Dott. Luca Leoni
Dott. Franco Medici - Professore "Sapienza" Università di Roma
Sergio Andreozzi - Consigliere Comunale di Velletri
Centro Studi Storico Archeologici "Oreste Nardini"
Luciana Drago - Università di Roma "La Sapienza"
Ing. Ulisse Provizi
Prof. Adeo Viti
Dott. Massimo Morassut - Ricercatore
Sinistra Democratica Velletri
Roberto Zaccagnini - Editore
WWF Castelli Romani
Prof.ssa Giovanna Aragozzini
Prof. Claudio Marini - Pittore
Arch. Pietrangelo Di Vito
Antonio Parmeggiani - Studioso Storico
Arch. Simona Zani
Dott. Marcello Pellegrini
Avv. Silvia Ciriaci

martedì 21 ottobre 2008

FESTA PER L'AMBIENTE, NON FINISCE QUI

E' di certo un'affermazione ardita quella nel titolo. Un impegno di quattro settimane che ci ha visto protagonisti nella città con ben 19 appuntamenti. Iniziative a 360° che ci hanno portato sul Monte Artemisio con centinaia di alunni delle scuole elementari, proiezioni e conferenze presso la Biblioteca Comunale, incontri e dibattiti alla Libreria Mondadori, visite archeologiche guidate, una biciclettata al vicino Lago di Giulianello ed un finale con la Festa nella Festa presso la Galleria Ginnetti con teatro e musica. Non possiamo nascondere che tutte le iniziative abbiano avuto un enorme seguito ma, abbiamo parlato della città e dei cittadini, dei loro problemi e di come risolverli, insieme. Agricoltura di qualità, centro storico, viabilità e traffico, rifiuti, Parco dei Castelli Romani, le risorse e lo sviluppo, mantenendo integro il territorio, esaltandone le sue qualità che sono ancora tante. Non finisce quindi la Festa per l'Ambiente che continuerà con altre iniziative che sono di proposta ed anche di opposizione ad opere ed infrastrutture che minerebbero in modo irreparabile le prospettive per un futuro a misura d'uomo.
La cronaca di quest'ultima settimana inizia con la conferenza curata dall'Arch. Barbara Maroni, tenutasi nella Biblioteca Comunale Giovedì 16 ottobre. L'incontro si proponeva il compito di fornire una informazione puntuale sulle importanti novità previste dalla recente Normativa Statale in materia di risparmio energetico e di utilizzo delle fonti rinnovabili, cercando al contempo, nella parte introduttiva, di dare spazio alla descrizione delle diverse tecnologie, applicazioni, utilizzi e campi di ricerca oggi attivi nel pianeta riguardanti il complesso mondo delle energie alternative, tra le quali, per l’appunto, trovano collocazione le fonti energetiche provenienti da fonte rinnovabile.
Sabato 18 ottobre con la Scuola Marcelli del I Circolo Didattico, abbiamo raddoppiato: sono stati più di cento i bambini di II e III che hanno scoperto con noi le bellezze del Monte Artemisio.
Nel pomeriggio è stata la volta della Festa nella Festa. Ospitati dal Comune di Velletri erano presenti, oltre allo stand gastronomico in compartecipazione con l'Osteria dal Villano, il Comitato Acqua Velletri, l'azienda agricola Il Porcospino ed Emergency. Alle 18 con il Direttore del Parco dei Castelli Romani Dott. Roberto Sinibaldi e l'Assessore Daniele Ognibene si è parlato dell'area protetta, affrontando in particolar modo i temi legati alla perimetrazione ed ai vantaggi che offre far parte di una zona tutelata. A terminare la serata un'ora di teatro con l'ineguagliabile Luca Di Giovanni e con il rock sincero e "spinoso" dei White Platypus.

ABUSIVISMO, P.R.G. E NUOVE EDIFICAZIONI


Con due delibere successive di G.C. (n.406 del 28.07.1998 e 145 del 31.08.1999), fu incaricato un gruppo di lavoro formato da sei Architetti coordinati dal Dirigente del Settore di integrare il lavoro già svolto dall’arch Valenti negli anni ’80 (ultimo aggiornamento anno 1989) di rilievo e successiva perimetrazione dei Nuclei consolidati sorti spontaneamente. Nella fase di rilievo, alla luce delle aerofotogrammetrie aggiornate all’anno 1998 fornite dal Comune, fu possibile inserire gli immobili sanati successivamente alla prima sanatoria del 1985 (L.47/’85) in forza della L.724/’94. Furono individuati dal gruppo di lavoro 251 nuclei, per un totale di: mq. 24.312.051 di superficie complessiva dei nuclei mq. 1.626.621 di superficie coperta dagli edificimc. 7.319.795 di volume teorico (calcolato moltiplicando la superficie per un altezza media di mq. 4.5 circa un piano e mezzo). Con 73.198 abitanti equivalenti calcolati con uno standard di 100 mc/abitante (normalmente si applica 80 mc/abitante). La Variante Generale al P.R.G. recepì poi soltanto 123 dei 251 nuclei rilevati, inserendoli come zone L di recupero.I 123 nuclei inseriti sommano: mq. 19.427.548 di superficie complessiva dei nucleimq. 1.299.644 di superficie coperta dagli edifici mc. 5.848.398 di volume teorico con 58.484 abitanti equivalenti. E’ del tutto chiaro che, anche se non recepito dalla variante, l’abusivismo rilevato relativamente all’anno 1998 esiste e insiste sul territorio nella maniera devastante che conosciamo, anche perché, poi, il Comune non ha mai provveduto a redigere i piani di recupero che avrebbero dovuto dotare le aree almeno dei minimi standards urbanistici. Successivamente nell’anno 2003, al fine di “non mettere le mani nelle tasche dei cittadini” si fece ricorso ad una nuova sanatoria edilizia, fortemente contestata dalle Regioni che nel frattempo, in base alla riforma del Titolo V della Costituzione erano titolari della legislazione di dettaglio in materia urbanistica ed edilizia. Tale condono permise di valutare che il fenomeno dell’abusivismo a Velletri era tutt’altro che esaurito, anche per il disinteresse e l’assenza completa di interventi mirati da parte dell’amministrazione. I dati sono sconcertanti, per una città di poco più di 50.000 abitanti regolarmente iscritti all’anagrafe. Considerando i 73.198 abitanti potenziali nelle sole aree perimetrate e riferiti all’anno 1998, si comprende che Velletri ha una capacità abitativa che è più del doppio degli abitanti residenti, e questo senza essere una città a forte vocazione turistica o una città degli studi che prevede, non il pendolarismo, ma la residenza degli studenti.Anche il fenomeno delle seconde case, in funzione dell’inasprimento della tassazione comunale si è molto ridotto rispetto agli anni passati. Le problematiche urbanistiche, come ad esempio la mobilità o i parcheggi, sono sotto gli occhi di tutti.
(Per avere un'idea della distruzione del territorio linka su:
http://roma.dal-satellite.it/Velletri.html )

giovedì 16 ottobre 2008

A Velletri si parla dell'area protetta


PARCO CASTELLI ROMANI - COMUNICATO STAMPA N. 89

15 OTTOBRE 2008

Il Parco alla Festa per l'Ambiente
Rocca di Papa (Roma) – Il Parco dei Castelli Romani sarà argomento di conferenza il giorno 18 ottobre a Velletri. L'iniziativa si inserisce nella Festa per l'Ambiente 2008 organizzata dal Circolo La Spinosa per l'Ambiente in collaborazione con il comune di Velletri e l'Ente Parco.
Nel corso della conferenza si discuterà di opportunità e problematiche dell'area protetta, si presenteranno le ultime iniziative svolte e si raccoglieranno suggerimenti e proposte.
L'appuntamento è per le ore 17.00 alla Galleria Ginnetti a Velletri, per ulteriori informazioni si può contattare direttamente il Circolo La Spinosa al numero 328 3864047 o alla email laspinosa@gmail.com
Sarà presente anche il Parcomobile per distribuire materiale e fornire informazioni sull'area protetta.

mercoledì 15 ottobre 2008

Festa per l'Ambiente: un, due e tre !


Anche la terza settimana della serie di iniziative curate dal Circolo “La Spinosa” è terminata. Ed anche questa volta sono state tante le tematiche e le emergenze del territorio e non, affrontate con tanti cittadini che per la prima volta si sono avvicinati alla nostra associazione.
Si è partiti giovedì 9 ottobre con un film – documentario sulla Val di Noto. Un luogo riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità” ma che, in barba a tale riconoscimento, sarà trivellato nelle sue belle campagne a cercare dubbie presenze di giacimenti petroliferi. Ci si scontra ancora una volta con una scienza che da anni dà l’alternativa alla energia che si basa su combustibili fossili quali petrolio, carbone, gas ed una industria che è invece ancora ferma sullo sfruttamento delle risorse convenzionali. In una terra come la Sicilia dove è forse il Sole una delle prime ricchezze, verrebbe naturale parlare di fotovoltaico anziché perforare il suolo alla ricerca dell’oro nero.
Venerdì è stata la volta dell’uscita sul Monte Artemisio del III Circolo Didattico. Come al solito grande entusiasmo tra gli alunni della scuola di Colle Perino che, tra informazioni sul territorio e giochi, hanno potuto apprezzare appieno le bellezze della nostra montagna. Anche le maestre, soddisfatte per la buona riuscita dell’escursione e per la capacità degli “spinosi” Alessandra ed Eugenio, hanno chiesto il bis archeologico nei siti di città.
Alla libreria Mondadori il dibattito sui Rifiuti è stato particolarmente seguito. Presentato da Eugenio Marchetti, al tavolo dei relatori si sono alternati Fabio Papa del WWF Castelli Romani, Elis Monaco che in rappresentanza del Comune di Velletri ha sostituito Sandro Moretti Assessore alla Nettezza Urbana ed una folta rappresentanza del Coordinamento NO all’inceneritore di Albano. Il rappresentante del WWF avendo vissuto in prima persona il progetto della differenziata porta a porta, ha evidenziato come questo sia l’unico metodo efficace e applicabile sia nelle grandi che nei piccoli centri urbani. Nell’arco di pochi mesi nei tre quartieri romani dove si è adottato questo metodo, si sono raggiunte percentuali di raccolta differenziata di oltre il 60%. Elis Monaco ha relazionato su una serie di iniziative in cantiere da parte del Comune di Velletri e della evidente inadempienza da parte della Volsca Ambiente. Quest’ultima, nonostante avesse garantito la propria presenza, non ha inviato nessuno a rappresentarla alla conferenza, lasciando così un vuoto nel dibattito che è seguito agli interventi. I ragazzi del Coordinamento hanno affrontato il tema degli inceneritori sotto tutti gli aspetti. Ci piace sottolineare che quelli che con un termine edulcorato vengono chiamati “Termovalorizzatori”, bruciando per lo più carta e plastica vanno in netto contrasto con la politica della raccolta differenziata. Per quanto riguarda due dei cavalli di battaglia che i pro inceneritori sbandierano, sono stati puntualmente smentiti: la massa delle materie bruciate non si può distruggere ma solo trasformare in gas e particelle che, non potendo essere totalmente trattenute dai filtri, vengono sparse nel terreno per decine di km e la chimera di trasformazione in energia si riduce ad un effettivo 16%: una inezia in confronto a ciò che assorbe !
Puntuali sono arrivate le osservazioni de La Spinosa al rappresentante del Comune. A parte le penali imposte alla società di smaltimento, l’emergenza raccolta rifiuti è rimasta la medesima della scorsa amministrazione in più, nessuna applicazione pratica del lavoro effettuato da Agenda 21 è stato effettuato, un documento che è addirittura on-line sul sito dell’Amministrazione ma, per assurdo rimane chiuso in un cassetto.
La settimana è terminata con la visita archeologica ai siti fuori città a cura di Giorgio Manganello. Si è iniziato il percorso dandosi appuntamento in Piazza Cesare Ottaviano Augusto, la piazza che sta per essere stravolta da un assurdo progetto edilizio di “riqualificazione” dell’ex Carcere. Ma le emergenze di Velletri non finiscono qui infatti, dopo aver visitato il sito de La Faiola, è stata la volta di Sole Luna dove, l’imperizia della ditta edile che ha effettuato i lavori di ampliamento della scuola elementare, ha totalmente disatteso le prescrizioni della sovrintendenza causando danni e compromettendo ciò che è tornato alla luce dell’Appia Antica. La visita, anche questa volta fovorita da una bella giornata di sole, si è conclusa presso i resti della cisterna romana de La Civitana.

martedì 14 ottobre 2008

Festa per l'Ambiente, settimana finale


PROGRAMMA MANIFESTAZIONE
4° settimana

Giovedì 16 ottobre 2008
h.16.00 – Conferenza e proiezione “Fonti Alternative” dell’Arch. Barbara Maroni
Biblioteca Comunale “A.Tersenghi”

Sabato 18 ottobre 2008
h. 8.30 - Escursione Scuole
I Circolo Didattico
Scuola Elementare Marcelli
Monte Artemisio


Il Parco dei Castelli Romani, il Comune di Velletri ed il Circolo “La Spinosa” insieme per affermare i valori della tutela dell’Ambiente

LA FESTA
NELLA FESTA !

Sabato 18 ottobre 2008

h.16.00 – Apertura area stand e degustazione prodotti biologici con cucina vegetariana in collaborazione con l’Osteria dal Villano

h.17.00 - Conferenza: "Il Parco dei Castelli Romani, una occasione di sviluppo in armonia con il Territorio"
Intervengono:
Dott. Roberto Sinibaldi Direttore del Parco dei Castelli Romani
Daniele Ognibene Assessore all’Ambiente di Velletri

h.21.00 – Teatro: Luca Di Giovanni in una rielaborazione di “Zorro” di Margaret Mazzantini Musica: White Platypus in concerto
Piazza Cairoli – Galleria Ginnetti

Domenica 19 ottobre 2008 - h. 9.00 – Escursione aperta a tutti al Maschio d’Ariano – Monte Artemisio dalla Fonte del Marcaccio – Pranzo al sacco al Rifugio Forestale dell’Artemisio – Partenza ore 9.30 da Piazza Garibaldi

Si ringrazia per la collaborazione Unicoop Tirreno sezione soci Velletri che contribuisce a La Festa nella Festa con prodotti biologici di Libera Terra

La Spinosa per l’Ambiente – http://www.laspinosavelletri.blogspot.com/
laspinosa@gmail.com – tel. 328.3864047

domenica 12 ottobre 2008

UN ERRORE URBANISTICO, UN ORRORE ARCHITETTONICO !

Questa è una immagine del progetto che rende chiara la situazione di Piazza Cesare Ottaviano Augusto qualora lo stesso venisse approvato.
In una città distrutta prima dal bombardamento della seconda guerra mondiale, in seguito da una ricostruzione senza regole ed in ultimo da un'abusivismo diffuso, arriva l'ennesima bruttura urbanistica.
Una scelta che andrebbe a compromettere definitivamente le buone intenzioni di chiusura del centro storico ed a rovinare l'armonia di una piazza rinascimentale.
Non è solo La Spinosa ad opporsi a questa nefandezza: architetti, storici, studiosi dell'arte, associazioni ambientaliste, partiti politici e tanti cittadini hanno espresso solidarietà ed aiuto al nostro Circolo che continuerà con ogni mezzo ad opporsi all'approvazione del progetto.
Crediamo fermamente che l'area dell'ex Casa Circondariale debba essere recuperata e ristrutturata mantenedo però intatto lo stile esistente, non costruendo opere invasive e dandone un utilizzo pubblico.
(L'immagine riproduce una delle pagine del progetto all'esame del Comune. Sono riconoscibili in primo piano da destra il cosiddetto palazzo dei Conservatori, al centro ed a sinistra le strutture dell'ex carcere. Al di sopra di esse si erge la struttura del condominio che conterrebbe 78 appartamenti di circa 60 mq. ognuno, alcuni negozi ed interrati, ben quattro piani di garage)

giovedì 9 ottobre 2008

La stampa segue Festa per l'Ambiente


Ancora articoli, foto e tanto spazio ai nostri comunicati sulla stampa locale.
Il quotidiano Il Messagero ha dato risalto all'emergenza ex Carcere.
Molte Radio di Velletri e non, ricordano nei loro notiziari i nostri appuntamenti.

In rete:

Castellinews.it
http://www.castellinews.it/index.asp?id=513&act=v&20081009

Notizie in Controluce
http://www.controluce.it/node/6114

velletri.it
http://www.velletri.it/

Sabato sui TG di Lazio TV

Ringraziamo tutti, è importantissimo che i media prestino la dovuta attenzione alle emergenze ambientali, solo così possiamo generare il vero cambiamento.

martedì 7 ottobre 2008

FESTA PER L'AMBIENTE, cronaca della seconda settimana


E’ terminata pedalando sotto un bel sole d’ottobre, la seconda settimana di Festa per l’Ambiente. Settimana dedicata alla mobilità ed al traffico, sia quello convenzionale che quello alternativo, più vicino all’uomo ed alla natura.
Si è iniziato giovedì 2 ottobre 2008, presso la Biblioteca Comunale “A.Tersenghi” con la proiezione “Live Bicycle”. Il documentario è dedicato alla bicicletta, al movimento della Critical Mass ed al tema della mobilità sostenibile. Nell’interessante documentario veniva evidenziato come probabilmente, sotto la spinta degli interessi dei giganti del petrolio, tali manifestazioni vengano osteggiate ed addirittura vietate negli USA, con conseguenti arresti dei partecipanti. E’ evidente che la vera mobilità sostenibile nelle grandi come nelle medie e piccole città è ancora la bici: economica, salutare e pulita.
Venerdì 3 ottobre a causa della coincidenza con lo sciopero nazionale degli insegnanti, la prevista escursione sul Monte Artemisio è stata rinviata. Il Circolo si sta organizzando per “raddoppiare” quella di sabato 18 ottobre: per i bambini … una promessa è una promessa e noi non vogliamo deluderli.
La conferenza tenuta presso la Libreria Mondadori lo scorso sabato, è stata quasi totalmente dedicata alla nuova emergenza che riguarda il centro storico ed all’iniziativa lanciata da La Spinosa: “SALVIAMO CASTELLO !”. Il progetto dell’ex carcere è stato l’apertura della conferenza. Le informazioni da noi acquisite grazie alla partecipazione ad una seduta della II Commissione, ci ha dato modo di acquisire le prime ed importanti informazioni che già rivelano quanto, tale progetto sia in pieno contrasto con una idea di città vivibile. Roberta Bisini ha poi dato la parola ai tre relatori che, affrontando di volta in volta il tema “Centro Storico e traffico locale”, hanno evidenziato le anomalie urbanistiche di Velletri a cominciare dalla più eclatante con i dati riguardanti i nuclei abusivi e le relative richieste di sanatoria (più di 13.000). L’arch. Pistolesi ha sottolineato inoltre l’esigenza di un Progetto Città che veda al centro una visione organica del territorio ed una sua conseguente gestione. Anche il consigliere comunale Massimo Andolfi ha dichiarato ufficialmente la sua contrarietà e quella dei Moderati per Velletri, al progetto che riguarda Castello, ricordando altresì un'altra scelta sbagliata quale la costruzione della Bretella Cisterna-Valmontone. A concludere gli interventi il dott. Simone Franceschini che si è soffermato di più sulle possibili soluzioni di un trasporto pubblico funzionale alle esigenze di una città di medie dimensioni come Velletri, legate ovviamente alla pedonalizzazione del Centro storico ed all’utilizzo dei bus navetta. Sono da mensionare anche gli interventi di Mauro Leoni per la Confesercenti e dell’arch. Maurizio Sollami che, oltre a lanciare una sincera critica-autocritica nei confronti dell’azione del nostro Circolo, ha esposto con chiarezza la necessità di fare una scelta per il futuro di questa città. Una scelta che per noi deve ovviamente essere quella di una città che tuteli la salute dei cittadini e la natura e che veda il suo sviluppo economico verso una agricoltura di qualità ed un turismo legato al suo territorio così ricco di storia e cultura oltre che delle bellezze legate al territorio del Parco dei Castelli Romani.
E domenica … via a pedalare ! La giornata è invitante, nonostante un sabato di pioggia, il lago di Giulianello ci aspetta. I vigili urbani di Velletri ci precedono gentilmente fino alla Caranella e, con ruote sgonfie, sedili bassi e rapporti sbagliati, la nostra piccola Critical Mass, giunge nel comune di Cori dove ci aspettano gli amici che stanno preparando un’ottima zuppa sulla riva dello specchio d’acqua che si pone al confine tra i Castelli Romani ed i monti Lepini. La nostra breve pedalata è un altro NO alla costruzione dell’autostrada Cisterna Valmontone che distruggerebbe inesorabilmente e definitivamente tutto ciò che ci circonda. Campi arati, boschi e paesaggi, scomparirebbero per sempre, in nome di un anacronistico progresso che vede, come negli anni ’50 il trasporto su gomma l’unica via di sviluppo per l’area a Sud di Roma. Al termine dell’ottimo pranzo, si sono alternati in una quanto mai naturale conferenza sulle rive del Lago, il Dott. Giuliano Borgianelli Spina per la Via Francigena del Sud, il Dott. Gualtiero Alunni per il Comitato NO Corridoio Roma – Latina, Umberto Proietti Presidente dell’Ass. Oasi Lago di Giulianello e l’Avv. Raffaele Marchetti. Tutti, sotto i diversi aspetti, hanno affermato la inutilità dell’opera in difesa di un territorio produttivo ed ancora miracolosamente integro.

Festa per l'Ambiente, programma 3° settimana


Giovedì 9 ottobre 2008
h.16.00 – Proiezione del filmato "Ballata ai petrolieri della Val di Noto", un
film-inchiesta su una parte della Sicilia, una zona tra le più belle e ricche (città barocche, vitigni pregiati, prodotti DOP esportati in tutto il mondo), diventata da poco preda di interessi economici che potrebbero produrre un disastro ambientale tanto grave quanto sottovalutato: le trivellazioni per la ricerca di idrocarburi nel sottosuolo del Val di Noto, un altro progetto che, nel nome degli interessi di pochi, non conosce ostacoli né valuta conseguenze.
Biblioteca Comunale “A.Tersenghi”

Venerdì 10 ottobre 2008
h. 8.30 - Escursione Scuole
III Circolo Didattico
Monte Artemisio

Sabato 11 ottobre 2008
h.17.00 - Conferenza: "Rifiuti: risparmio, riutilizzo, riciclo"
Intervengono:
Fabio Papa
WWF Castelli Romani;
Avv. Tommaso Conti
Sindaco di Cori;
Dott. Sandro Moretti
Assessore Nettezza Urbana
Ing. Franco De Felice
Presidente - Volsca Ambiente S.p.A.
Rappresentanti del
Coord. contro l’inceneritore di Albano
Libreria Mondatori

Domenica 12 ottobre 2008 - h. 10.00 – Alla scoperta delle tracce degli antichi nel Territorio Veliterno: Sole Luna (resti Appia Antica), la Civitana (resti Villa Romana), Mercatora (Tombe età romana), la Faiola (Cisterna di raccolta per l’acqua)
da Piazza Cesare Ottaviano Augusto

lunedì 6 ottobre 2008

Solidarietà agli amici della Rete cittadini contro la turbogas di Aprilia


Un pericolo per agricoltura e salute a pochi Km da Velletri.
RETE DEI CITTADINI - COMUNICATO STAMPA
E' posticipato di ventiquattro ore l'incontro con il Prefetto di Latina, Sua Eccellenza Bruno Frattasi, già previsto per questo pomeriggio.Di conseguenza, è rinviato a mercoledì mattina, alle 7, il sit in pacifico al presidio no-turbogas di Campo di Carne, salvo ulteriori novità o determinazioni provenienti dalla Prefettura. La posizione della Rete Cittadini resta chiara. Non è accettabile consentire l'avvio dei lavori, anche solo preliminari, dal momento che il decreto autorizzativo è tuttora soggetto a prescrizioni che ne bloccano di fatto l'immediata esecutività. Contestualmente, la Rete no-turbogas rivendica ancora la necessità di elaborare un nuovo piano energetico regionale che risponda al fabbisogno energetico attraverso la produzione basata non già su fonti inquinanti, come il gas o il carbone, bensì su fonti rinnovabili, solare, eolico e geotermico. La Rete auspica che il Tavolo regionale per la Salute affronti e approfondisca anche questi argomenti, determinanti affinché il governatore Piero Marrazzo assuma una posizione non solo amministrativa, ma anche politica, chiara, trasparente ma soprattutto motivata nei confronti di questo impianto, così come chiestogli formalmente dal consigliere regionale Ivano Peduzzi, che domenica mattina ha preso parte all'assemblea di piazza Roma ad Aprilia. Anche per questo, nel momento in cui sarà celebrato il Consiglio regionale in seduta pubblica a via della Pisana durante il quale l'assise discuterà la vertenza turbogas, la Rete sta valutando l'ipotesi di un sit in pacifico in loco.
LA RETE CITTADINI CONTRO LA TURBOGAS DI APRILIA

sabato 4 ottobre 2008

Tuscolo: area archeologica


La sezione di Italia Nostra - Castelli vi invita a firmare il testo che riguarda l' area archeologica del Tuscolo.



Le adesioni possono essere inviate via e-mail a:





L’ area archeologica del Tuscolo è un sito così suggestivo per due ragioni: la grandiosa vista sul Vulcano Laziale e per i resti archeologici che sono sparsi un po’ ovunque. L’ area è compresa all’ interno del perimetro del Parco Regionale dei Castelli Romani e del territorio della XI Comunità Montana del Lazio che è anche proprietaria della zona dove sorgono i resti archeologici più importanti.La Comunità Montana questo agosto ha realizzato nell’ area del foro di Tusculum, a poche decine di metri del teatro e perfettamente in asse con esso una piattaforma in calcestruzzo armato delle dimensioni di circa sessantacinque metri quadrati.Su questa piattaforma è poggiata una costruzione in legno che ospiterà una biglietteria, il bagno ed una zona espositiva: tale manufatto, simile a quelli che si vedono nelle piste da sci, è la prima cosa visibile avvicinandosi al teatro, che ne risulta schermato.Ci risulta che questo progetto denominato “Progettazione di un percorso archeologico-didattico-ricreativo nell’ area archeologica del Tuscolo” è stato cofinanziato dalla XI Comunità Montana del Lazio e dalla Regione Lazio per un importo di 176 mila euro.Il progetto è stato approvato dal Comune di Monte Porzio Catone, dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio, seppure con qualche perplessità da parte della dott.ssa G. Ghini a causa dell’ impatto ambientale e con la richiesta di una soluzione più discreta dal punto di vista visivo. Ci risulta, anche, il nulla osta del Parco Regionale dei Castelli, a firma dell’ allora direttore dott. T. Mascherucci, a condizione che fossero utilizzati materiali naturali provenienti da cave del territorio. Non ci risulta invece espresso il parere della Soprintendenza Beni Ambientali e Architettonici del Lazio e della Direzione Regionale del Ministero Beni Ambientali e Culturali. Siamo increduli, come tanti altri abitanti del territorio che ci hanno contattato, di fronte alla bruttezza di questo intervento. Perché deturpare l’ area e lo scavo archeologico con una piattaforma in calcestruzzo armato sormontata da un fabbricato in legno che scherma il teatro? Ci chiediamo, inoltre, perché sprecare denaro pubblico per imbruttire un luogo ancora così bello? Il fascino di questa area è enorme, sia per la presenza di resti archeologici, sia per i valori naturalistici, sia perché dal Tuscolo è ancora riconoscibile l’ identità geomorfologica del Vulcano Laziale.Pensiamo che la situazione sia sfuggita di mano a chi ha dato i pareri favorevoli e concesso i finanziamenti. Noi pensiamo che la piattaforma vada eliminata e la biglietteria spostata altrove, ci appelliamo alla Soprintendenza perché ripensi l’ intervento e soprattutto al Ministro dei Beni Culturali perché non permetta questo inaccettabile obbrobrio.


Non comprendiamo:


1) la necessità di posizionare in quel punto, all' interno dello scavo archeologico, la costruzione in legno quando sono disponibili altre aree.


2) Perchè dal punto di vista tecnico ancorare a terra una struttura così leggera con una piattaforma in calcestruzzo armato, che non sarà più possibile rimuovere, quando sono possibili soluzioni non invasive?


Il fatto di aver realizzato una piattaforma in calcestruzzo armato ci fa ritenere che la soluzione sia definitiva. Sappiamo che il progetto è in regola con l’ iter di approvazione, che le conferenze di servizio sono state regolarmente convocate e i pareri sono stati acquisiti.Rimane il fatto in sé: una realizzazione di dubbio gusto e sicuramente inutile.


Franco Medici, Enrico Del Vescovo, Pia Consoli, Emanuele Loret, Carlo Testana


2 ottobre 2008

giovedì 2 ottobre 2008

SALVIAMO CASTELLO SU LAZIO TV


Intervista dell'emittente locale sul problema dell'ex carcere.

All'interesse dei settimanali veliterni e del quotidiano Il Messaggero, si aggiunge l'emittente locale Lazio TV che dedica due interviste al progetto edile riguardante l'ex carcere di Velletri.
La Spinosa ribadisce il suo fermo NO al progetto e fa appello a tutti i cittadini in questo ennesimo impegno per salvare la storia, l'architettura di Piazza Cesare Ottaviano Augusto e, soprattutto, la salute dei cittadini.
E' un controsenso lavorare per la pedonalizzazione del Centro storico ed al tempo stesso costruire 78 nuovi appartamenti !
I notiziari andranno in onda venerdì 3 ottobre alle ore 13.30, 14.30, 19.30 e 23.00. Anche Latina TV dà spazio alla notizia con altri quattro tg dedicati alla cronaca dei Castelli Romani e precisamente quelli delle ore 15.00, 15.30, 21.00 e 24.00.