martedì 7 ottobre 2008

FESTA PER L'AMBIENTE, cronaca della seconda settimana


E’ terminata pedalando sotto un bel sole d’ottobre, la seconda settimana di Festa per l’Ambiente. Settimana dedicata alla mobilità ed al traffico, sia quello convenzionale che quello alternativo, più vicino all’uomo ed alla natura.
Si è iniziato giovedì 2 ottobre 2008, presso la Biblioteca Comunale “A.Tersenghi” con la proiezione “Live Bicycle”. Il documentario è dedicato alla bicicletta, al movimento della Critical Mass ed al tema della mobilità sostenibile. Nell’interessante documentario veniva evidenziato come probabilmente, sotto la spinta degli interessi dei giganti del petrolio, tali manifestazioni vengano osteggiate ed addirittura vietate negli USA, con conseguenti arresti dei partecipanti. E’ evidente che la vera mobilità sostenibile nelle grandi come nelle medie e piccole città è ancora la bici: economica, salutare e pulita.
Venerdì 3 ottobre a causa della coincidenza con lo sciopero nazionale degli insegnanti, la prevista escursione sul Monte Artemisio è stata rinviata. Il Circolo si sta organizzando per “raddoppiare” quella di sabato 18 ottobre: per i bambini … una promessa è una promessa e noi non vogliamo deluderli.
La conferenza tenuta presso la Libreria Mondadori lo scorso sabato, è stata quasi totalmente dedicata alla nuova emergenza che riguarda il centro storico ed all’iniziativa lanciata da La Spinosa: “SALVIAMO CASTELLO !”. Il progetto dell’ex carcere è stato l’apertura della conferenza. Le informazioni da noi acquisite grazie alla partecipazione ad una seduta della II Commissione, ci ha dato modo di acquisire le prime ed importanti informazioni che già rivelano quanto, tale progetto sia in pieno contrasto con una idea di città vivibile. Roberta Bisini ha poi dato la parola ai tre relatori che, affrontando di volta in volta il tema “Centro Storico e traffico locale”, hanno evidenziato le anomalie urbanistiche di Velletri a cominciare dalla più eclatante con i dati riguardanti i nuclei abusivi e le relative richieste di sanatoria (più di 13.000). L’arch. Pistolesi ha sottolineato inoltre l’esigenza di un Progetto Città che veda al centro una visione organica del territorio ed una sua conseguente gestione. Anche il consigliere comunale Massimo Andolfi ha dichiarato ufficialmente la sua contrarietà e quella dei Moderati per Velletri, al progetto che riguarda Castello, ricordando altresì un'altra scelta sbagliata quale la costruzione della Bretella Cisterna-Valmontone. A concludere gli interventi il dott. Simone Franceschini che si è soffermato di più sulle possibili soluzioni di un trasporto pubblico funzionale alle esigenze di una città di medie dimensioni come Velletri, legate ovviamente alla pedonalizzazione del Centro storico ed all’utilizzo dei bus navetta. Sono da mensionare anche gli interventi di Mauro Leoni per la Confesercenti e dell’arch. Maurizio Sollami che, oltre a lanciare una sincera critica-autocritica nei confronti dell’azione del nostro Circolo, ha esposto con chiarezza la necessità di fare una scelta per il futuro di questa città. Una scelta che per noi deve ovviamente essere quella di una città che tuteli la salute dei cittadini e la natura e che veda il suo sviluppo economico verso una agricoltura di qualità ed un turismo legato al suo territorio così ricco di storia e cultura oltre che delle bellezze legate al territorio del Parco dei Castelli Romani.
E domenica … via a pedalare ! La giornata è invitante, nonostante un sabato di pioggia, il lago di Giulianello ci aspetta. I vigili urbani di Velletri ci precedono gentilmente fino alla Caranella e, con ruote sgonfie, sedili bassi e rapporti sbagliati, la nostra piccola Critical Mass, giunge nel comune di Cori dove ci aspettano gli amici che stanno preparando un’ottima zuppa sulla riva dello specchio d’acqua che si pone al confine tra i Castelli Romani ed i monti Lepini. La nostra breve pedalata è un altro NO alla costruzione dell’autostrada Cisterna Valmontone che distruggerebbe inesorabilmente e definitivamente tutto ciò che ci circonda. Campi arati, boschi e paesaggi, scomparirebbero per sempre, in nome di un anacronistico progresso che vede, come negli anni ’50 il trasporto su gomma l’unica via di sviluppo per l’area a Sud di Roma. Al termine dell’ottimo pranzo, si sono alternati in una quanto mai naturale conferenza sulle rive del Lago, il Dott. Giuliano Borgianelli Spina per la Via Francigena del Sud, il Dott. Gualtiero Alunni per il Comitato NO Corridoio Roma – Latina, Umberto Proietti Presidente dell’Ass. Oasi Lago di Giulianello e l’Avv. Raffaele Marchetti. Tutti, sotto i diversi aspetti, hanno affermato la inutilità dell’opera in difesa di un territorio produttivo ed ancora miracolosamente integro.

Nessun commento: