venerdì 27 marzo 2009

Verso la Via Francigena


Il prossimo 26 Aprile anche Velletri sarà attraversata dalla Via Francigena del Sud. L'evento, con il passare degli anni, assume una importanza sempre maggiore. Vogliamo approfittare delle settimane che precedono il momento, riproponendo i documenti elaborati dal Gruppo dei Dodici, l'associazione che promuove l'iniziativa nei nostri territori.

“La Via Francigena è simbolo delle eredità culturali, religiose ed umanistiche dell’Europa, i cui valori, sempre presenti nel suo patrimonio, hanno ancorato nella vita della società il ruolo centrale della persona, dei suoi diritti inviolabili ed inalienabili e il rispetto del diritto”
(dal progetto di Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa)

Via Francigena del Lazio Sud, il cammino per Roma lungo l'Appia Pedemontana

La Via Francigena è un cammino medievale che attraversa tutta l’Europa da nord a sud per raggiungere i principali luoghi santi: Santiago di Compostela, Roma e Gerusalemme. Punto d’inizio di questo cammino è Canterbury dove secoli passati si diffuse la cristianità, e da dove pellegrini e viaggiatori con i loro passi solcarono i sentieri oggi recuperati. Il Consiglio d’Europa dal 1994 ha riconosciuto questo Grande Itinerario Culturale Europeo come Itinerario Ufficiale del Cammino d’Europa. Attraverso questa grande rete stradale utilizzata da una moltitudine di persone di diverse nazioni, lingue, censo - contadini, artigiani, mercanti che correvano da una fiera all’altra, dame, cavalieri, monaci, papi, eserciti, imperatori, banchieri, cortigiani, giocolieri e menestrelli, studenti che si recavano all’Università, - scorreva la cultura e la comunicazione, sorsero monasteri, pievi, abbazie, ostelli, ospedali, nacquero paesi e città.La Via Francigena del Sud si snoda lungo il basso Lazio, passando per la Campania e la Puglia, e di lì proseguendo, via mare e via terra, sino a Gerusalemme.L’itinerario era per lo più costituito da un fascio di cammini intercambiabili, che venivano percorsi a seconda della situazione politica e meteorologica del tempo, per evitare di volta in volta le guerre in loco o le pestilenze. Nel basso Lazio attraversa località che si trovano nella provincia di Roma sud e gran parte della provincia di Latina, zone poco conosciute ma ricche di fascino dal punto di vista paesaggistico, naturalistico, artistico e storico culturale. Il percorso, inoltre, attraversa quattro parchi naturali: il parco degli Aurunci, dei Lepini, dei Castelli Romani, dell’Appia Antica e oasi naturali come quella di Ninfa e del Lago di Giulianello (monumento naturale).L’antica Via pedemontana si snodava lungo i fondovalle di Cora, Norba, Setia e Privernum permettendo il collegamento tra Roma e Terracina, l’esistenza di questa strada è accertata sin dall’età Repubblicana. L’antica Via divenne a partire dal IX secolo un nodo strategico cruciale, a livello economico e militare, per tutte le comunicazioni lungo l’asse della Marittima. Pian piano soppiantò la Via Appia sino all’età moderna. La via consolare infatti venne abbandonata a causa dell’impaludamento della pianura pontina.Il percorso della Via Francigena del Sud è un percorso ecoturistico sostenuto da Legambiente perché a basso impatto ambientale, viene tutelato e salvaguardato il paesaggio e l’ecosistema naturale. L’associazione si vuole impegnare a promuoverlo e valorizzarlo organizzando delle iniziative per le scuole al fine di rafforzare la conoscenza delle nostre radici nazionali e consolidare la comune identità europea.La promozione di una grande rete viaria europea il cui significato originario è quello di unione fra le culture e le genti europee, rappresenta una grande opportunità di crescita culturale, spirituale, economica e sociale del nostro territorio - “I Cammini medievali [infatti] rappresentano il miglior auspicio per la costruzione piena dell’Europa”.
Dal sito www.romaefrancigena.eu , a cura de La Spinosa per l'Ambiente

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