domenica 28 febbraio 2010

Birdwatching con la Lipu di Latina

La Spinosa per l'Ambiente con la Lipu di Latina organizza per il prossimo 14 marzo una visita ai laghi del Parco Nazionale del Circeo.

L'itinerario "BIRDWATCHING" delle zone umide e i laghi costieri comprenderà i Pantani di Cicerchia, il lago di Fogliano e la duna litoranea sul lungomare di Latina con il Dormitorio dei Chiurli.

Pranzo, al sacco, presso il Borgo di Fogliano.

L'itinerario consentirà l'osservazione di numerose specie di migratori quali anatre, aironi, limicoli e rapaci nonchè di moltissime specie sedentarie; percorso facile adatto a tutti.

Durata delle attività 3 ore circa. Consigliate scarpe comode e abbigliamento poco vistoso.

La LIPU metterà a disposizione binocoli, cannocchiali e guide da campo per l'osservazione e il riconoscimento delle principali specie presenti.

Iscrizioni giovedì 11 marzo dalle ore 18.00 presso Velletri a 5 Stelle in Via Lata n.50 (dietro autolavaggio).

martedì 23 febbraio 2010

Centro destra e centro sinistra contro il Parco ed il suo Piano d'Assetto

Con il comunicato stampa n.39 emesso dall’Ente Parco si respingono gli attacchi portati dal centro destra su una presunta bocciatura o decadenza del piano d’assetto presentato lo scorso anno. A questi attacchi ha fatto subito eco un esponente del centro sinistra di Velletri alla rincorsa della solita manciata di voti. La cosa evidente è l’approssimazione e l’ignoranza riguardo l’argomento. Si afferma che “con la distinzione tra zona protetta e zona limitrofa (Area Contigua), nella sostanza si riesce a regolare anche la questione dei confini”. E’ falso ! La perimetrazione non è stata mai messa in discussione in alcun modo ed il Piano d’Assetto non implica alcuna modifica alla stessa. Per di più l’ultima sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio (T.A.R.), ha respinto ancora una volta un ricorso relativo ai confini (ottobre 2009), confermando la validità del perimetro Ravaldini del 1998 ed entrando nel merito della questione, ha avvalorato le tesi della tutela del territorio condivise dall’Ente Parco e dalle Associazioni Ambientaliste. Ovvero come abbiamo già scritto, il tribunale afferma che se è il territorio del vulcano laziale che va difeso, è evidente che la perimetrazione deve contenere tutto ciò che fa parte del complesso naturalistico.
Tornando al documento dell’esponente del PD leggiamo più avanti: “Sulla questione dell’attività venatoria, si è chiesto che si possano fare dei prelievi controllati di cinghiali in zone circoscritte dell’area contigua, nel rispetto di tutte le leggi in materia”.
Peccato che questa richiesta non verrà mai accolta: nell’area contigua la caccia è consentita.
In buona sostanza da destra a manca continua la gara alla di disinformazione e alla bugia. Un’attività che continua dal momento della sua istituzione e che ha creato tanti problemi per lo sviluppo ecocompatibile di un intero territorio.

domenica 21 febbraio 2010

VELLETRI CITTA' PARCHEGGIO ?

Leggiamo con la massima soddisfazione che il Comune si sta interessando finalmente per l’acquisizione dell’edificio dell’ex Carcere di Velletri. Dopo gli anni in cui si sarebbe potuto prendere a costo zero direttamente dal Ministero di Grazia e Giustizia, qualcuno reputa importante per la città conseguire un edificio così centrale. Da parte nostra non ci può essere che un plauso verso questa svolta che riporta il bilancio dell’amministrazione da una situazione di dissesto verso una sana situazione di cui, a beneficiare, saranno sicuramente tutti i cittadini.
Tuttavia l'ipotesi dell'ennesimo parcheggio, non trova il nostro favore. La Spinosa come già dichiarato precedentemente, auspica per l’edificio dell’ex Casa Circondariale una ristrutturazione (non l’abbattimento) ed un uso pubblico dello stesso. Realizzare al contrario l'ennesimo parcheggio aumentando la disponibilità di posti auto al centro, significherebbe solamente aumentare traffico, inquinamento e disagio per gli abitanti stessi ed i pedoni. Del resto lo studio dettagliato in materia elaborato a suo tempo da La Spinosa e in possesso del Sindaco e di tutte le forze politiche, propone adeguate alternative.
Lo stesso Comune ha ottenuto dalla Provincia di Roma un cospicuo finanziamento destinato proprio alla realizzazione di bus-navetta e parcheggi esterni, come proposto dalle associazioni alcuni anni or sono. L’idea di sostituire all’ex carcere un parcheggio va in direzione totalmente opposta a tale finanziamento ed al progetto di pedonalizzazione del centro storico presente nel programma elettorale del centro sinistra.
Il Coordinamento Salviamo Castello, durante due convegni sull’ex Carcere, ha evidenziato quali sarebbero state le problematiche derivanti dalla costruzione del condominio di 78 appartamenti e dell’annesso parcheggio stimando circa 1500 passaggi auto in più con conseguente proporzionale aumento dell’inquinamento acustico e dell’aria.
Ora che si cominciano a delineare gli interventi giusti, è tempo di operare in modo coordinato ed organico nella gestione della città, qualità che a Velletri manca da decenni e tutt'ora.
In questo contesto crediamo che la priorità per il primo cittadino sia quella comunque di garantire la salute dei cittadini di cui è responsabile e salvaguardare la bellezza e l’integrità del nostro centro storico a partire da una puntuale verifica della salubrità dell’aria, dopodiché si può aprire un confronto pubblico per capire cosa e come utilmente impiegare questo patrimonio, sapendo che progetti edili in stile anni ’50 hanno fatto il loro tempo e indubbiamente i loro danni, come ogni giorno, ad esempio la vista di Piazza Cairoli ci ricorda !

Gestione dei Rifiuti

Sabato 27 febbraio si svolgerà la 2° assemblea pubblica in cui si discuterà del problema dei rifiuti a Velletri. L'assemblea è organizzata dalla Rete per i Beni Comuni composta da associazioni della città che da anni sono impegnate sul territorio. La rete non è composta da partiti e non ha scopi elettorali, anzi, vuole costruire un'unione dei cittadini dal basso, democratica e partecipata. La questione dei rifiuti a Velletri è drammatica, nonostante i cittadini paghino la tassa sui rifiuti e nonostante l'amministrazione comunale continui a fare false promesse sulla raccolta differenziata. Ci chiediamo ad esempio come mai noi paghiamo la Tarsu ed il Comune invece non paga il conferimento in discarica ? Quando inizierà la raccolta differenziata porta a porta e con quali soldi ? Cercheremo anche esempi di comuni vicini che hanno attuato la raccolta differenziata con ottimi risultati come Nettuno e Cori.
Introduce e modera Paoo Trenta
Partecipano:
Andrea Palladino (intervento su Volsca e Gaia, Acea ed Ama)
Comitato NO Inceneritore Albano
Contributi di:
Dott. Piero Guidaldi Presidente Volsca Ambiente
Dott. Amerigo Talone Impianto di Riciclo Totale Colleferro
Conclude il Sindaco di Cori Dott. Tommaso Conti
Inceneritori, discariche, cdr, riduzione, riutilizzo e riciclo, porta a porta e rifiuti zero. Passato presente e futuro di quella che non deve essere considerata solo .... monnezza !
Chiunque voglia capirne di più o dire la sua è invitato il 27 febbraio a via Lata, 50 (dietro autolavaggio) alla 2° Assemblea Veliterna dei Beni Comuni, alle ore 17.30.

sabato 13 febbraio 2010

Discarica di Lazzaria: ancora nessun intervento !

Il Circolo “La Spinosa per l’Ambiente” ha segnalato nel marzo dello scorso anno quella che potrebbe essere un’importante emergenza ambientale in Contrada Lazzaria, nella campagna di Velletri. L’ex discarica – chiusa dal 1999 – che ha servito i comuni dei Castelli Romani per cinque anni, perderebbe ancora percolato e nessun intervento sarebbe stato realizzato a seguito della segnalazione. L’area è oggi abbandonata, con l’impianto elettrico e antincendio disattivato e con parte della recinzione divelta. La segnalazione è stata inviata a suo tempo ai carabinieri del Noe, al Corpo Forestale dello Stato e al Comune di Velletri. Sulla collina che chiude l’ex discarica di Lazzaria pascolano liberamente molti animali di allevatori locali, che hanno libero accesso. L’area – poi – è immersa in una zona agricola, con coltivazioni di viti e frutteti. La preoccupazione del Circolo “La Spinosa per l’Ambiente”di Velletri permane, vista l’estrema pericolosità del percolato derivato dalla decomposizione dei rifiuti solidi urbani. L’invaso era stato inaugurato nel 1994 dall’ex giunta Ciafrei e realizzata dalla Slia e dalla Edilfornaciari. La Slia è poi rimasta incaricata della messa in sicurezza e del monitoraggio della discarica dopo la sua chiusura, avvenuta per saturazione.
La Spinosa porrà di nuovo ufficialmente all’attenzione delle Autorità competenti il problema, sperando in una risposta concreta e immediata. Il Circolo continuerà inoltre a battersi perché anche a Velletri si realizzi finalmente la raccolta differenziata porta a porta, ponendo così fine alla necessità delle discariche, come avviene negli altri Paesi dell’Unione Europea. Rifiuti Zero non è una utopia !

martedì 9 febbraio 2010

Di nuovo sull'Appia Antica


Erano più di 50 gli escursionisti che domenica 7 febbraio hanno partecipato alla gita sociale del C.A.I. di Frascati lungo la Via Appia Antica. A curarne il tracciato Alberto Laglia che durante il percorso ha reso attraversabili due fossi che tagliano l’antica consolare. La parte storico archeologica è stata invece gestita da Giorgio Manganello del Centro Studi O. Nardini e Maria Giulia Alba de La Spinosa per l’Ambiente. Partiti dalla pietra miliare posta a Genzano al Km. 31.600, ed allietati da una bella giornata di sole, gli escursionisti hanno attraversato le belle campagne di Velletri fino a giungere, dopo 4 ore, alla meta finale di Le Castella a Cisterna di Latina. Numerosi gli spunti per soste e spiegazioni in prossimità dei resti della Regina Viarum. Al termine della bella camminata è stato distribuito uno studio curato da Giorgio Manganello sulla Via Appia Antica nel territorio di Velletri.
La Spinosa per l’Ambiente inizia così una serie di uscite a carattere naturalistico e culturale che si svolgeranno in aree protette e luoghi di particolare interesse culturale. Nei prossimi giorni il calendario con date ed itinerari. Tra queste, con un tema caro a moltissimi, annunciamo già da ora la Marcia per la Pace Perugia – Assisi che si svolgerà domenica 16 maggio.

giovedì 4 febbraio 2010

La Spinosa con la LIPU Latina

COMUNICATO STAMPA

CACCIA: LE DELEGAZIONI LIPU SI MOBILITANO IN TUTTA ITALIA
CONTRO “CACCIA SELVAGGIA”
Appello per la natura alla società civile, al mondo della scienza e agli amministratori:
“Si cancelli subito l’articolo 38 della legge Comunitaria, che ha eliminato
i limiti temporali alla stagione venatoria”

“Non permetteremo lo stravolgimento delle leggi sulla natura in Italia, che sono il frutto del ventennale impegno ambientalista e rappresentano la garanzia per un’Italia migliore”.
Lo dichiara il vicepresidente della LIPU-BirdLife Italia, Fulvio Mamone Capria, a nome delle 110 delegazioni LIPU di tutta Italia.

“L’approvazione in Senato dell’articolo 38 della legge Comunitaria è l’ennesimo segnale di quel tentativo, ormai palese, di assalto alle storiche leggi nazionali sulla tutela della natura. Prima il disegno di smantellamento della legge 157/92, la normativa nazionale che regola l’attività venatoria nel nostro Paese, da parte del senatore Orsi, con le sue anacronistiche richieste sull’ imbalsamazione, i richiami vivi, l’uso di uccelli come zimbelli, la caccia lungo le rotte di migrazione o la concessione del fucile a sedici anni.
Poi i tentativi di svilire gli strumenti di conservazione della Rete Natura 2000, la rete di protezione della biodiversità dell’Unione europea. E ora questa pessima norma della legge Comunitaria, che apre un baratro sui calendari venatori, dando alle regioni la possibilità di ampliare la caccia oltre i limiti attuali compresi tra il 1° settembre e il 31 gennaio e di praticare la caccia ai migratori aggravando le infrazioni comunitarie già aperte dall’Unione Europea contro l’Italia.”

“Questi attacchi – prosegue il vicepresidente LIPU – vogliono colpire quella cultura del rispetto della natura largamente condivisa dagli italiani, per i quali, anche grazie al nostro lavoro di educazione rivolto agli adulti e ai più giovani, la natura è un prezioso patrimonio da conoscere e difendere.”

“In decenni di azione attenta e appassionata sul territorio, gli attivisti della LIPU e gli ambientalisti in genere hanno creato oasi naturali, protetto e curato animali selvatici, difeso il territorio dall’incuria e dalla distruzione, promosso l’educazione ambientale. Insomma hanno contribuito a rendere l’Italia un Paese migliore, più bello e civile.”

“Anche e soprattutto per questo non assisteremo passivi al concretizzarsi di questi tentativi: abbiamo già avviato in tutta Italia la mobilitazione di delegati e attivisti, perché diffondano ovunque la petizione LIPU per il Presidente del Consiglio, presente anche su www.lipu.it, e coinvolgano chiunque in questa battaglia per la natura: dal mondo della cultura a quello della scienza, dalle istituzioni locali alle associazioni e all’intera società civile.”
“L'ampliamento della stagione venatoria è un fatto gravissimo – sottolinea Gastone Gaiba delegato provinciale della LIPU – che inciderà pesantemente sulla conservazione di numerose specie selvatiche e costituirà un serio problema di sicurezza per tutti quelle persone che frequentano la natura non per andare a caccia. E' folle pensare di poter cacciare ad agosto quando i nostri boschi e le nostre campagne sono piene di famiglie”.

Latina, 4 Febbraio 2010

DELEGAZIONE LIPU di Latina
Corso G. Matteotti, 169
Tel 0773/484993 E-mail : Info@lipulatina.it

lunedì 1 febbraio 2010

Parcheggi al Tuscolo ?


Risulta alle scriventi Associazioni che l’ XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini abbia intenzione di realizzare due parcheggi a servizio dell’ area archeologica del Tuscolo: uno nel comune di Monte Porzio Catone, l’ altro nel comune di Grottaferrrata.
Recentemente, nel mese di gennaio, è stato richiesto al Parco Regionale dei Castelli Romani il nulla osta per realizzare un parcheggio di circa 50 autovetture e 4 autobus turistici in località Tuscolo, nel comune di Grottaferrata, in un punto panoramico poco sotto il “Sepolcro di Viniciano”: l’ opera, inoltre, è prossima alla località dove è in corso di realizzazione il piano di utilizzazione aziendale della “Tenuta Fonteia”.
Questo parcheggio, se realizzato, deturperà irrimediabilmente l’ area cosiddetta del “curvone”. Non risulterà neanche utile se non si realizzerà contestualmente la chiusura totale del transito veicolare dal bivio di Monte Porzio alla curva appunto del versante di Grottaferrata, così come previsto da una convenzione tra l’ amministrazione Provinciale e l’ IX Comunità Montana sottoscritto nel dicembre del 1994 e anche lo smantellamento del manto di asfalto.
Chiediamo alla XI Comunità Montana di ripensare e rivedere il progetto, non vorremmo che questa ultima realizzazione costituisca la definitiva distruzione del Tuscolo, dopo il posizionamento di quel brutto “centro vista” posizionato all’ interno dell’ area archeologica.
Ci chiediamo, infine, perché l’ XI Comunità Montana progetta sempre interventi così pesanti al Tuscolo di cui non è neanche chiara la logica?

Alternativamente, Amici dei Parchi, Anpana, Colibrì, Cotag, Italia Nostra-Castelli Romani, “La Spinosa” per l’ Ambiente, Legambiente circolo “Appia Sud”, Speculum Dianae, Picchio Rosso.

29 gennaio 2010