martedì 16 luglio 2013

La difesa del Territorio contro la costruzione della bretella autostradale Cisterna - Valmontone

Si è svolta venerdì 12 luglio ad Ardea l’assemblea pubblica sulla costruzione della autostrade Roma – Latina e Cisterna – Valmontone. A coordinare e relazionare su quanto fatto negli ultimi mesi Gualtiero Alunni, portavoce del Comitato NO Corridoio. Insieme a lui l’ing. Marco Martens di Orbetello.
Dopo il recente rigetto da parte della Corte dei Conti alla delibera del CIPE del 3 agosto 2012, con il cosiddetto “decreto del fare”, si sono purtroppo aperti nuovi scenari per le due opere con una pessima aggravante: la possibilità di intervento a lotti. Il resto del progetto (tracciato a parte) rimane il medesimo con autostrada pedaggio, project financing, massacro ambientale, paesaggistico, agricolo e produttivo. Il Comitato rilancerà di nuovo la proposta di riconvertire i fondi pubblici stanziati sulla messa in sicurezza della Pontina, con importi di gran lunga inferiori a quelli previsti. Su questo aspetto l’intervento dell’ing. Martens è stato davvero illuminante quando ha detto che una autostrada come la Cisterna – Valmontone costa a raso circa € 3.000 a metro lineare. L’importo deve essere moltiplicato circa 6 volte se la strada è su un viadotto (€ 18.000), fino a 25 volte se si deve realizzare un tunnel (€ 75.000). A tutto ciò dobbiamo sommare il costo sociale derivante dal consumo del territorio ed altri costi finanziari dovuti agli eventuali espropri. Di certo un piatto così ricco come non può far gola alle varie società dedicate a queste mega opere ? E qui i probabili contatti ormai diventati una consuetudine, tra aziende collegate a schieramenti una volta “contrapposti”, e sempre pronti a spartirsi il bottino pubblico. Sarà vero che pronti a dividersi la torta saranno la solita Impregilo e la CMC ?
Di certo chiunque si affaccerà sul Territorio per depredarlo troverà cittadini, associazioni e società civile a difenderlo.